La più grande isola dell’arcipelago toscano, nonché la terza isola più grande d’Italia, è da anni una delle destinazioni predilette dai turisti di tutto il mondo; amanti della natura incontaminata, delle spiagge e del sole. Raggiungibile sia con l’aereo che con il traghetto, l’Isola d’Elba è ricca di percorsi escursionistici, ottimi per il trekking, si estendono per più di 374km, e si possono percorrere sia mountain bike che a cavallo.
TRA BORGHI E CURIOSITA’
Grazie al suo passato da centro minerario, l’Isola d’Elba, accoglie i suoi turisti con un particolare profumo di ferro. Furono proprio le miniere di ferro che si nascondevano in questi luoghi che diedero il nome al borgo più importante dell’isola: Portoferraio. Queste miniere venivano utilizzate sin dall’epoca degli etruschi, e col tempo furono utilizzate anche dai romani.
Con l’esiliazione di Napoleone Bonaparte, il quale istituì un breve regno proprio all’Isola d’Elba, si ebbe un forte sviluppo economico. Si costruirono strade e, trovandosi sull’isola del “vino buono”, si incrementò la produzione e l’esportazione di quest’ultimo. Ad oggi si possono visitare le due lussuose ville di Napoleone Bonaparte: Villa San Martino e Villa dei Mulini.
Il paese più antico di tutta l’isola è Marciana, un piccolo borgo medioevale che conserva ancora la sua bellezza e le sue caratteristiche; a partire dalle strade fatte di pietra elbana fino ad arrivare ai portoni delle abitazioni, ancora fatti di granito. Con gli anni si fece costruire una zecca per coniare le monete locali, ma poi nel 2014 la struttura divenne un museo che attualmente conserva varie monete, anche antiche, e vari reperti dell’età della pietra e del periodo etrusco.
Non molto distante da Marciana, si può prendere una ferrovia che porta al Monte Capanne, considerato la vetta più alta dell’Isola d’Elba. La vetta del monte si può raggiungere anche a piedi, infatti, questo è uno dei percorsi prediletti dagli amanti del trekking. Il percorso, nel suo complesso, non è molto stancante da percorrere, sebbene il tempo stimato di percorrenza sia di tre ore, ma risulta facile perderne l’orientamento, per questo, se è la prima volta che lo si percorre e meglio farlo con il supporto di una guida.
Grazie agli etruschi, che scoprirono per primi le miniere di ferro, e ai romani, che scoprirono i giacimenti di granito; il borgo di pescatori, Rio Marina, divenne il principale centro di produzione del ferro. Attualmente ospita il museo dei minerali dell’Elba e dell’Arte mineraria, che racchiude una collezione di 1000 minerali e pietre preziose.
LE REGOLE ANTI-COVID DA RISPETTARE PER ARRIVARE SULL’ISOLA
Se si arriva da regioni italiane, non è obbligatorio effettuare un tampone per recarsi all’Isola d’Elba. È diverso per chi arriva dai paesi esteri; chi arriva dall’estero deve essere in possesso del green pass che si può ottenere con la certificazione di avvenuta guarigione dal SARS-CoV-2 negli ultimi sei mesi, con un tampone negativo effettuato meno di 48 ore prima della partenza oppure lo si può ottenere con la prima dose del vaccino effettuata almeno da 15 giorni o con il completamento del ciclo vaccinale. Dal 6 agosto il green pass sarà obbligatorio per entrare nei ristoranti e nei bar al chiuso, per prendere parte a concerti e per poter entrare nei luoghi culturali come musei e mostre. Cosa aspetti? Prenota il tuo traghetto per l’Isola d’Elba e parti per una vacanza da sogno!